How to strike
HOW TO STRIKE
5/12 h 16:00 CET
Modera Vincenzo Estremo, AWI
La prima tavola rotonda intende indagare la genealogia generale del lavoro nell’attuale mondo medializzato, condividendo le tattiche di auto-organizzazione e le strategie di legittimazione tipiche di diverse categorie di lavoratrici e lavoratori. Di fronte alla flessibilità, alla “piattaformizzazione”, alla parcellizzazione delle relazioni interpersonali che hanno ridefinito il lavoro contemporaneo, l’arte e le lavoratrici e i lavoratori che operano in questo campo si pongono come osservatori interessati, cercando di capire quale ruolo attivo possano svolgere nel panorama più ampio dei movimenti sociali. La tavola rotonda metterà in dialogo le esperienze di legittimazione dei gig workers con i tentativi di organizzazione e protesta in campo artistico. Muovendo da un punto di vista intersezionale e dalle proteste dei rider a livello internazionale, la tavola rotonda si propone di creare una comunità trasversale fondata sul dialogo e sulla condivisione di strumenti di protesta e di lotta. HOW TO STRIKE / COME SCIOPERARE vuole intercettare e condividere pubblicamente la volontà condivisa di tutte le lavoratrici e i lavoratori nel ridefinire i termini e le condizioni di un nuovo e più etico statuto del lavoro.
L’incontro si svolgerà in occasione della “Giornata del Contemporaneo”, un evento annuale promosso da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani per celebrare l’arte contemporanea in Italia.
Giulia Druetta, avvocata del foro di Torino, è stata difensore dei riders di Foodora nella causa che ha portato alla sentenza di Corte di Cassazione n. 1663/2020 (riconoscimento del trattamento del lavoro subordinato per i lavoratori etero-organizzati dalla committente)
Tiziano Bonini è professore associato in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università di Siena, dove insegna Sociologia della Comunicazione. Si occupa di economia politica dei media, industrie culturali e dei processi di “platformization” della società.
Alytus (Psychic Strike) Biennial è un progetto nato nel 2005 che vuole creare un terreno di manifestazione non-eurocentrica, denunciando il razzismo strutturale nella cultura della biennalizzazione. Il suo obiettivo è quello di favorire processi di decolonizzazione attraverso l’inclusione dell’esperienza del Black Power e la sovversione dei processi di normalizzazione applicati alla condizione del lavoratore. Per saperne di più: www.alytusbiennial.com