Hyperunionisation

HYPERUNIONISATION è una piattaforma online per la promozione di una rete transnazionale di gruppi, istituzioni e organizzazioni che si occupano dei diritti dellɜ lavoratorɜ della cultura in Europa e nel mondo. L’obiettivo di HYPERUNIONISATION è creare dialogo e sostegno reciproco tra questi enti, implementando pratiche di solidarietà efficaci per chiunque si trovi ad averne bisogno, e attivare un processo di apprendimento comune per analizzare e condividere strumenti di natura etica, politica e giuridica, che possano aiutare lɜ lavoratorɜ della cultura a sopravvivere nella crisi contemporanea e nel lungo periodo.

HYPERUNIONISATION sta sviluppando HYPERMATES, una lista in continua evoluzione delle organizzazioni che operano in difesa dei diritti dellɜ lavoratorɜ della cultura in Europa e oltre, che ha l’ambizione di diventare un network. Nell’ambito di HYPERUNIONISATION, AWI ospita le TAVOLE ROTONDE “HOW TO”, una serie di tre appuntamenti online che coinvolgono gruppi di lavoratorɜ dell’arte italiani, europei e internazionali impegnati a sollecitare cambiamenti strutturali, applicare pressioni politiche in ambito culturale e sviluppare specifici strumenti e strategie per la negoziazione istituzionale.

Le tavole rotonde “How to Strike” / “Come scioperare”, “How to Institute”/ “Come istituire” e “How to Get Paid” / “Come farsi pagare” invitano queste organizzazioni a confrontarsi sia tra loro sia con accademici, esperti legali e altre istituzioni. Attraverso la condivisione di urgenze ed esperienze, l’obiettivo è mettere a punto strategie efficaci per perseguire obiettivi comuni su scala continentale. Ogni tavola rotonda vuole essere di natura pragmatica, riflettere su uno specifico tema o strumento, e far emergere casi studio positivi potenzialmente implementabili in paesi e contesti diversi.

Le tavole rotonde sono disponibili in inglese con sottotitoli in italiano. Ciò che è emerso dagli incontri è raccolto in tre report che saranno pubblicati sulla piattaforma online cheFare, agenzia per la trasformazione culturale, media partner del progetto.

Il progetto è sostenuto dalla European Cultural Foundation e realizzato con il patrocinio di SMART (Société Mutuelle pour Artistes).